“Vece arti e mestieri”

Da parecchi anni vengono organizzate, in alcuni paesi del quartier del piave, esemplari mostre dell’artigianato. Esse vengono a colmare un vuoto culturale e concreto ad un tempo, riproponendo lavori oggi meno seguiti.

Col declino della civiltà contadina e artigianale di fronte alla rivoluzione tecnologica, si è tornati intensamente sul problema dell’omologazione e della resistenza possibile a tale fenomeno. Tuttavia si possono ancora individuare persone che non vogliono diventare per forza diverse da quello che sono state; talvolta infatti le strutture interiori possono essere più forti dei condizionamenti esterni. Capita allora che al fine di rimanere legati ad una tradizione, si accettino o si scelgano forme di marginalità. E proprio la fedeltà ai segni del passato feconda sovente la ricerca creativa e consente l’individuale peculiarità culturale.

Queste periodiche aggregazioni di artigianato artistico, possono assumere il valore di salvaguardia sociale ed economica: grazie ed esse si aprono prospettive di valorizzazione e ripresa per attività che rischiavano di sparire con tutto il loro ammaliante tesoro di affetti e di segreti.