Antichi mestieri

Vece arti e mestieri” nel  Quartier del Piave

Il mondo della produzione rappresentò l’unica alternativa al duro lavoro dei campi, alle avversità della natura e all’emigrazione in paesi lontani.

Quello degli antichi mestieri è un viaggio nel passato del Quartier del Piave fatto di lavori “semplici” dove gli uomini vivevano di poco, lavorando con intensa passione e amore, con sapienza e umiltà per sfamare la numerosa famiglia.

Tra le antiche occupazioni ricordiamo: il majo, l’impagliatore e il nautae plavis (il guadatore).

Questa armonia fatta di paesaggio, cultura, arte, lavoro, fa del Quartier del Piave un fenomeno unico che ha scelto il suo percorso di sviluppo nell’equilibrio tra conservazione di un patrimonio e sfide stimolanti.

Inoltre ci vengono tramandate tradizioni e costumi di questa zona, assai numerose, che narrano i particolari e le vicende della vita quotidiana e popolare di quel tempo. Le principali usanze che noi tratteremo sono quelle del Panevin, una tradizione popolare festeggiata nel giorno dell’epifania, e il Filò, un ritrovo famigliare.