Il vino

Il Quartier del Piave è stata, ed è ancora oggi, terra generosa di vini fin dai tempi antichi; vi è memoria della coltivazione della vite negli archivi delle abbazie. Il vino bianco di Feletto era conosciuto a Venezia fin dal Quattroccento e i vini di Conegliano venivano comprati dai tedeschi

“cum utile universale”.

Il Marzemino di Refrontolo lo si ritrova addirittura in un’opera di Mozart grazie al libretto di Lorenzo da Ponte, che ne apprezzava le virtù anche all’estero.

Nell’Historia di Trevigi del 1591 si parla del buon vino della Valdobbiadene a testimonianza della ricchezza che, fin dall’allora, questa bevanda costituiva, per queste zone, anche se i primi vitigni Prosecco verranno coltivati solo tra fine Settecento e i primi dell’Ottocento.

Oggi, con una produzione di circa 7 milioni di ettolitri l’anno, il Veneto è una tra le più importanti regioni per la produzione del vino, che impiega una buona fetta della popolazione lavorativa.